Oltre le Difficoltà: Il mio viaggio

Fin da bambina, ho dovuto affrontare le sfide uniche derivanti dalle mie condizioni di DSA (Disgrafia, Dislessia e Discalculia), che hanno reso il percorso scolastico un’impresa ardua. Nonostante il sostegno amorevole della mia famiglia, la scuola non era ancora attrezzata per gestire al meglio le mie esigenze, e mi sentivo spesso emarginata e diversa dai miei coetanei. Con il passare degli anni, dalle elementari alle medie, questa sensazione di isolamento si faceva sempre più pressante, alimentando una persistente insicurezza.

Quando è arrivato il momento di scegliere le scuole superiori, ho deciso senza esitazione di orientarmi verso Grafica Pubblicitaria, nonostante i dubbi e le preoccupazioni degli altri.
Era un percorso che sentivo giusto per me. Ero certa di voler abbracciare un mondo creativo, e la grafica pubblicitaria sembrava il veicolo perfetto per esprimermi.

I primi tre anni di liceo sono passati abbastanza tranquilli, ma è stato durante il terzo anno che ho fatto una scoperta che ha cambiato radicalmente la mia vita: la fotografia. È stato amore a prima vista.
La fotografia mi ha rapita sia dal punto di vista tecnico che creativo. Ero la più appassionata e abile della classe, e non esitavo a condividere la mia conoscenza e il mio entusiasmo con i compagni.

Dopo il diploma, ho avuto l’opportunità di lavorare in un negozio di fotografia a Busalla, chiamato New Imaging, dove ho iniziato a coltivare la mia passione per la fotografia. Successivamente, sono stata assunta da “Top Market Foto e Video” di Genova, il negozio più grande della città.
Tuttavia, la mia permanenza è stata breve a causa di una manovra di marketing che ha portato alla mia sostituzione con un altro dipendente proveniente da un negozio concorrente.

Disperata e determinata a perseguire la mia passione, ho continuato a cercare opportunità nel settore della fotografia.

Ho lavorato in un bar/punto scommesse per un breve periodo, ma non mi sono mai sentita a mio agio in quel contesto.

È stato durante questo periodo che ho conosciuto Cinzia e Mauro, i proprietari di Foto Mauro, un negozio di fotografia a Genova Certosa. Loro volevano ritirarsi e vendere l’attività, e io ho colto al volo l’opportunità di rilevare il negozio.

Così, “Le Apparenze Ingannano – Fotografia e Video” è diventato mio. Il primo anno è stato un successo, ma la gioia è stata presto offuscata da eventi tragici. Mia figlia Vittoria è nata il 13 agosto 2018, il giorno prima del crollo del Ponte Morandi. Questo tragico evento ha portato a un crollo del fatturato e a serie difficoltà economiche e familiari, affronzare un post parto con queste premesse è stato davvero difficile. Il quartiere è diventato un cantiere, con case espropriate e problemi logistici dovuti alla ricostruzione, io porto a lavorare con me mia figlia rimproverandomi di portarla in un posto negativo. L’aria era diventata irrespirabile a causa delle polveri di amianto e dei lavori di ricostruzione in corso, rendendo ancora più difficile vivere la maternità in quel contesto.

Le conseguenze sono state devastanti. Ho perso i soldi della maternità a causa delle difficoltà finanziarie, e ho dovuto vendere casa per far fronte alle perdite economiche.
Tuttavia, nonostante tutte le avversità, ho trovato la forza di andare avanti.

Mi sono trasferita in un locale più piccolo e meno costoso nel quartiere, e passo dopo passo ho ripreso ad affrontare le sfide.

Poi è arrivata la pandemia, che ha spazzato via le mie speranze di una rinascita. Sono rimasta indebitata, senza una casa, con una bambina piccola e un marito con uno stipendio da dipendente di un supermercato.
In quel momento di disperazione, ho preso una decisione: investire i pochi risparmi che mi erano rimasti in un corso di fotografia per famiglie.

Il corso, tenuto online dallo “Studio Clorofilla di Genova” ha rappresentato una svolta. Mi sono distaccata dopo poco da questa tipologia di fotografia, costruita e modaiola per perseguire il mio stile naturale e autentico, e ho cominciato a guadagnare i primi soldi con i miei servizi fotografici.
Ho approfondito le mie competenze con un corso di Laetitia Farellacci, specializzata in fotografia naturale.

Scatto, scatto e ancora scatto foto a famiglie in studio, poi arriva il mio più grande amore: la fotografia in esterna. Appena ho avuto l’opportunità, ho esplorato questa nuova dimensione. Determinata a migliorare e ampliare le mie competenze, ho frequentato un corso con Michela Magnani per affinare le mie capacità nella fotografia all’aperto.

Le foto in esterna hanno riscosso un successo sorprendente, tanto che ho deciso di ampliare la mia offerta includendo le fotografie newborn a domicilio. Questo servizio ha incontrato un’accoglienza entusiasta da parte dei clienti, consolidando ulteriormente la mia presenza nel settore.

Con il passare del tempo, ho preso la decisione di liberarmi dello studio fotografico tradizionale e di focalizzarmi esclusivamente sulle prestazioni online.

Nel novembre del 2024, ho preso in affitto un ufficio all’interno di un centro per l’infanzia “Ninnami” aperto in via XXV Aprile da una cara amica.
Questo centro, condividendo i miei valori e i miei sogni, mi ha permesso di tornare a  incontrare di persona molti clienti e di continuare a vivere e mantenere la mia famiglia facendo il lavoro più bello del mondo: la fotografia.