Intraprendere un Viaggio Fotografico: L’Influenza di Giuliana Traverso e Lanfranco Colombo
Nel percorso della vita, ci sono incontri che segnano profondamente il nostro cammino, aprendo porte verso nuove passioni e possibilità. Per me, uno di quegli incontri è stato con Giuliana Traverso e Lanfranco Colombo, due figure leggendarie nel mondo della fotografia che hanno plasmato la mia visione artistica e professionale in modi che non avrei mai potuto immaginare.
La mia avventura nel mondo della fotografia ha avuto inizio dopo aver lasciato la scuola di grafica pubblicitaria e aver trovato lavoro in un modesto negozio di fotografia a Busalla, Genova. All’epoca, il mio coinvolgimento si limitava alla stampa di foto amatoriali e a qualche scatto casuale, eppure già allora sentivo un’attrazione irresistibile per l’arte di catturare momenti e emozioni attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Tuttavia, è stato solo quando ho incontrato Giuliana Traverso che ho veramente iniziato il mio viaggio fotografico. Giuliana, una vera pioniera nel campo della fotografia, aveva fondato negli anni ’60 la prima scuola di fotografia dedicata esclusivamente alle donne a Genova. Questo corso, noto come “Donna Fotografa“, rappresentava un’oasi di creatività e libertà in un mondo ancora dominato dagli uomini.
Nelle parole di Giuliana stessa, ho trovato la chiave per sbloccare la mia vera espressione artistica:
“Ho iniziato i corsi di Donna Fotografa nel 1968, quando in Italia non c’erano né libri di fotografia né fotografie di grandi autori. Avevo già partecipato a corsi di fotografia tenuti da uomini, ma mi sono resa conto che per gli uomini la fotografia era completamente diversa da quella che sentivo io.”
Queste parole risuonavano profondamente in me, e ho capito che volevo seguire il suo approccio empatico ed emotivo alla fotografia.
Attraverso gli esercizi e gli insegnamenti di Giuliana, ho iniziato a esplorare le mie più profonde inquietudini e incertezze, trovando nel processo creativo un modo per dare voce alle mie emozioni e sensazioni più intime. La sua scuola non solo mi ha fornito le competenze tecniche necessarie, ma ha anche incoraggiato una coscienza critica e un’approfondita comprensione del potere emotivo dell’immagine fotografica.
Ma il mio viaggio fotografico non sarebbe stato completo senza l’influenza di Lanfranco Colombo, il marito di Giuliana, una figura di spicco nel mondo della fotografia italiana. Lanfranco non solo ha fondato la celebre galleria “Il Diaframma” a Milano, ma ha anche promosso attivamente l’arte fotografica attraverso la rivista “Popular Photography Italiana”, offrendo un palcoscenico agli artisti emergenti e consolidati.
Grazie alla loro guida e ispirazione, ho trovato la determinazione di perseguire la fotografia non solo come una professione commerciale, ma anche come un viaggio emotivo e personale di esplorazione e scoperta. Le mie fotografie hanno trovato spazio in mostre fotografiche a Genova, grazie alle opportunità offertemi da Giuliana e Lanfranco.
Oggi, guardo indietro con gratitudine a quel momento decisivo nella mia vita in cui ho incontrato Giuliana Traverso e Lanfranco Colombo. Il loro impatto indelebile sulla mia visione artistica e sul mio percorso professionale continua a guidarmi mentre intraprendo il mio viaggio fotografico con rinnovato entusiasmo e ispirazione.
Spero che il loro approccio possa continuare a illuminare e ispirare le generazioni future di fotografi, portando avanti il lavoro che fecero nell mondo della fotografia.